In Moto con l'Africa

In Moto con l’ Africa è una storia di viaggi, di amicizia e di passione. Viaggi nelle strade africane di terra battuta, rossa e polverosa, che arrivano il più lontano possibile dal mondo conosciuto e più vicino di quanto si possa credere all’ anima.
Amicizia fra persone diverse, ma accomunate dalla stessa ferrea convinzione che sia indispensabile muoversi per gli ultimi e fare qualcosa in più per migliorare le condizioni di chi in quei luoghi sperduti lotta ogni giorno per la sopravvivenza. Passione per la motocicletta, in ogni sua forma e declinazione. Questi sono gli elementi che hanno unito un gruppo di appassionati motociclisti a Medici con l’ Africa Cuamm, la prima organizzazione non governativa italiana che si spende da settant’anni nel continente africano per il diritto alla salute, al fianco di governi, strutture sanitarie e medici locali, garantendo l’accesso alle cure, in particolar modo di mamme e bambini.
Da questo connubio è nato il team di In Moto con l’ Africa, un gruppo di lavoro che opera all’ interno della struttura organizzativa di Medici con l’ Africa Cuamm con lo scopo di sensibilizzare il mondo delle due ruote e raccogliere fondi a favore della mobilità, soprattutto in moto, nei paesi africani dove opera la ONG.
Tutti i progetti sono quindi pianificati e realizzati da Medici con l’Africa Cuamm. Ogni singolo euro donato va direttamente a finanziare quanto programmato. Ogni appassionato, associazione o azienda si può unire al nostro team e contribuire al raggiungimento dei nostri obiettivi.

Cosa facciamo
In molti Paesi africani raggiungere un ospedale può essere molto difficile. I territori sono vasti, le infrastrutture assenti o quasi, le condizioni climatiche e del terreno rendono ogni trasferimento impervio. Facile comprendere come un ritardo dell’aiuto possa facilmente rivelarsi fatale. Ecco che in queste situazioni la moto, che per noi è principalmente uno strumento di svago, di passione, diventa la soluzione migliore per raggiungere il villaggio sperduto, portare un malato in ospedale o consegnare un vaccino. La moto è autentico strumento di salvezza. Abbatte il limite geografico perché può arrivare quasi ovunque. Abbatte il limite culturale, perché non è vista come un’ambulanza, è facile da usare e può dare un ruolo sociale all’interno del villaggio. Abbatte il limite economico, perché ha costi di esercizio bassissimi ed è facile riparare.

La missione di IN MOTO CON L’AFRICA.
Una volta capita l’ importanza della moto in quei contesti, non potevamo rimanere indifferenti. Ci siamo perciò dati un obiettivo come team di motociclisti di Medici con l’ Africa Cuamm : dotare di moto-ambulanze tutte le regioni africane in cui operiamo e, più “ampiamente”, consentire a sempre più persone, in particolare mamme e bambini, di raggiungere le cure.
Come lo facciamo
Per promuovere la nostra attività, progettiamo, organizziamo e partecipiamo a iniziative, eventi, manifestazioni, competizioni, rally, tour. Raccogliamo fondi, destinando la generosità di tanti motociclisti come noi, nonché di privati in genere, aziende ed associazioni, direttamente a Medici Con l’Africa CUAMM. Acquistiamo motociclette, pieni di benzina, ci accordiamo per la manutenzione con officine locali, distribuiamo voucher alle mamme per poter retribuire i rider locali che le portano all’ospedale o le riportano a casa, sane e salve con il loro bambino. L’impegno di In Moto Con l’Africa è dunque acquistare gli strumenti dove necessario o di favorire l’utilizzo delle motociclette e realtà locali dove già presenti. Essere in moto ma soprattutto con l’Africa.
Dove lo facciamo
Attualmente il nostro progetto è già avviato in Sierra Leone, Sud Sudan, Uganda dove ha già mostrato la sua efficacia. Grazie all’aiuto di aziende, associazioni e semplici appassionati, è in espansione e contiamo di intervenire progressivamente in tutti i Paesi in cui operano i Medici Con l’Africa – CUAMM.
SUD SUDAN:
In Sud Sudan gli operatori sanitari di Medici Con l’Africa – CUAMM stanno già usando le nostre moto per le campagne di vaccinazione sul territorio, raggiungendo molti più villaggi e pazienti.
In Sud Sudan gli operatori sanitari di Medici Con l’Africa – CUAMM stanno già usando le nostre moto per le campagne di vaccinazione sul territorio, raggiungendo molti più villaggi e pazienti.
SIERRA LEONE:
Il 70% dei ricoveri di pediatria dell’ospedale di Pujehun, zona periferica della Sierra Leone, avviene in sella ad una moto. Si tratta di circa 1800 bambini che arrivano con le loro mamme dai villaggi più sperduti per farsi curare e qui ritornano sempre in moto. La media attuale è di 150 trasporti al mese. Ad inizio 2020 il team di In Moto con l’ Africa ha realizzato una missione in Sierra Leone, dove ha potuto toccare con mano i vari problemi che affliggono il paese e programmare ancora più dettagliatamente una strategia di intervento per rendere accessibile a sempre più villaggi questo servizio di trasporto.
Il 70% dei ricoveri di pediatria dell’ospedale di Pujehun, zona periferica della Sierra Leone, avviene in sella ad una moto. Si tratta di circa 1800 bambini che arrivano con le loro mamme dai villaggi più sperduti per farsi curare e qui ritornano sempre in moto. La media attuale è di 150 trasporti al mese. Ad inizio 2020 il team di In Moto con l’ Africa ha realizzato una missione in Sierra Leone, dove ha potuto toccare con mano i vari problemi che affliggono il paese e programmare ancora più dettagliatamente una strategia di intervento per rendere accessibile a sempre più villaggi questo servizio di trasporto.
UGANDA:
Uganda è il primo Paese in cui siamo intervenuti acquistando 6 moto-ambulanze e assegnandole a personale sanitario locale. Inoltre abbiamo sostenuto l’acquisto di kit di farmaci e materiali per il parto, da trasportare in moto, ed il pagamento di voucher ai drivers motociclisti locali per il trasporto delle mamme. A distanza di poco tempo da queste iniziative, il numero di parti ospedalieri è triplicato.
Uganda è il primo Paese in cui siamo intervenuti acquistando 6 moto-ambulanze e assegnandole a personale sanitario locale. Inoltre abbiamo sostenuto l’acquisto di kit di farmaci e materiali per il parto, da trasportare in moto, ed il pagamento di voucher ai drivers motociclisti locali per il trasporto delle mamme. A distanza di poco tempo da queste iniziative, il numero di parti ospedalieri è triplicato.
Risultati triennio 2020/2022
Nel corso del primio triennio di attività, In Moto con l'Africa ha raccolto 80.000€, che sono serviti per i seguenti interventi ed attività in Africa:
- Acquistare 12 moto utilizzate in Sierra Leone, Sud Sudan ed Uganda e pagare la relativa gestione e manutenzione per un anno.
- Pagare 1200 pieni di benzina per il parco moto esistente.
- Coprire le spese per 4500 voucher, utilizzati dalle mamme per raggiungere i centri sanitari attraverso dei moto-taxi gestiti da privati locali.